Tutti i tipi di apprendistato

Luca Segedi si è diplomato all’istituto professionale di Ostvest nel 2021 con una maturità tecnica in tecnologia dei metalli. Qui ha trascorso due anni per acquisire conoscenze professionali nel campo della tecnologia delle macchine e dell’automazione. Poiché ha già imparato a utilizzare le macchine utensili computerizzate all’istituto professionale, i suoi movimenti delle mani e il suo lavoro sulle macchine nel laboratorio di formazione di VULKAN sembrano già essere diventati una routine. Prima di iniziare la sua formazione come macchinista in VULKAN nell’agosto 2021, Luca ha completato un tirocinio di due settimane nel reparto produzione. A tal proposito, Luca afferma: “Questo aiuta di gran lunga un futuro apprendista a farsi un’idea della professione, a conoscere i processi e le persone”  e aggiunge: “Inoltre, è importante che i formatori sappiano se un candidato potrà inserirsi all’interno del team”.

La motivazione  

Durante il periodo trascorso all’istituto professionale, Luca ha capito che voleva assolutamente imparare questa professione. Per questo motivo afferma: “Mi affascina lavorare con le macchine CNC (CNC = Controllo Numerico Computerizzato) e lavorare con precisione millimetrica. Mi piace creare qualcosa da solo, in quanto trovo emozionante come un blocco di ferro finisca per diventare qualcosa di importante e utile”. Poi riferisce con entusiasmo: “Il progresso tecnico, i diversi modi di realizzare qualcosa: tutto questo mi ha catturato”. 

Le attività al lavoro  

Una tipica giornata di lavoro per Luca inizia alle 6:00 del mattino e termina alle 14:00. Verso le 10 del mattino, fa una pausa di mezz’ora insieme ai suoi colleghi. Il macchinista in erba si occupa di molteplici attività, a partire dai lavori di assemblaggio, dalla lavorazione dei metalli come la limatura, la segatura e la foratura, dalle attività di taglio dei metalli come la tornitura e la fresatura, dal controllo settimanale del lubrificante di raffreddamento e dalla programmazione delle macchine CNC e del loro funzionamento. Durante la formazione, gli apprendisti passano attraverso vari reparti e vengono impiegati, ad esempio, nella produzione meccanica, nella vulcanizzazione, nell’assemblaggio e in altre aree. Luca ha lavorato di recente nel settore del collaudo e della distribuzione di utensili. Inoltre, riferisce che: “Le diverse postazioni di lavoro aiutano a conoscere l’intera operazione e a capire il percorso dei singoli pezzi fino alla spedizione al cliente”. Le esperienze particolari che ricorda del suo primo anno di formazione sono state, da un lato, l’installazione di una nuova macchina e le presente ad eventi fieristici ai quali ha partecipato. Ad esempio, ha aiutato ad allestire lo stand alla fiera informativa sulle carriere di Bochum e ha informato gli studenti sul suo apprendistato. A tal proposito afferma che: “Sono stati dei veri e propri momenti di gloria per me”.  

La formazione scolastica  

Oltre al lavoro in azienda, i tirocinanti che stanno svolgendo il loro periodo di apprendistato come operatori di macchine da taglio frequentano la Scuola di Formazione Tecnica 1 di Bochum una o due volte alla settimana.  I contenuti teorici insegnati sono suddivisi in diverse aree di apprendimento, come la lavorazione manuale, la limatura, la segatura, la cesellatura, la foratura, i disegni tecnici o la lavorazione, la tornitura/fresatura convenzionale e le macchine utensili a controllo numerico. Luca è entusiasta del campo di apprendimento della tecnologia di controllo a scuola. In generale, tuttavia, predilige il lavoro pratico alla teoria. “Preferisco mettermi in gioco e fare le cose da solo”, ammette. Questo è naturalmente anche uno dei motivi per cui sta imparando questa professione.

Perché ha scelto VULKAN come azienda di formazione? Durante il periodo trascorso all’istituto professionale, era già alla ricerca di aziende di formazione nelle vicinanze che offrissero una formazione come macchinista. La famiglia e gli amici gli avevano consigliato di scegliere un’azienda più grande, in parte per la sicurezza del lavoro, ma anche per le opportunità. A tal proposito spiega affermando che: “Non ci sono molte aziende nelle vicinanze che lavorano con così tante macchine diverse e in cui è possibile acquisire una così ampia gamma di esperienze pratiche durante la formazione”. Inoltre, aggiunge che l’esperienza pratica sarebbe molto importante per una carriera futura. Come sarà la carriera di Luca dopo la sua formazione? “Prima di tutto, naturalmente, spero di essere assunto dopo la formazione e di poter continuare a lavorare in VULKAN”, afferma. E poi vorrebbe iscriversi a un corso per diventare tecnico o a un corso di laurea magistrale, o forse anche a un corso di studi serale in ingegneria meccanica. Teniamo le dita incrociate per lui.  
  

Il neolaureato in informatica ha ottenuto un posto fisso come analista informatico presso VULKAN dopo un apprendistato di durata ridotta. Già da adolescente aveva un’elevata affinità con l’informatica e aveva già programmato diversi giochi e programmi. Ha affermato: “Sono cresciuto con i computer”. Prima di iniziare la sua formazione professionale come specialista IT per lo sviluppo di applicazioni presso VULKAN, ha studiato informatica presso l’Università di Scienze Applicate di Bochum e l’Università di Scienze Applicate di Dortmund. Secondo Danisch: “Tuttavia, qui mi mancava l’importanza dell’aspetto pratico perché tutto era molto teorico”. Così, quando sua madre gli ha mostrato l’annuncio di lavoro di VULKAN, si è candidato senza ulteriori indugi. “Vengo da Herne, quindi VULKAN era per me un nome familiare e sembrava un datore di lavoro grande e attraente”. Durante il colloquio, ha notato che l’atmosfera era “molto rilassata”: infatti ha affermato la presenza di un’atmosfera piuttosto piacevole.

A ciò ha fatto seguito una giornata di prova nel reparto IT di VULKAN, dove ho potuto conoscere la sua futura area di lavoro e i suoi colleghi. Pochi giorni dopo è stato accettato per svolgere l’apprendistato e gli è stato chiesto se volesse svolgere un periodo più breve corrispondente a due anni e mezzo rispetto alla durata standard di tre anni.

Proporre soluzioni proprie e supportare i dipendenti 

Il 1° gennaio 2020 le cose sono iniziate. Le sue giornate lavorative in azienda iniziavano di solito alle 7:30 del mattino, lavorando inizialmente sulle e-mail e monitorando i nuovi ticket dei dipendenti che avevano bisogno di assistenza informatica. Ad esempio, i suoi compiti comprendevano l’assegnazione ai nuovi dipendenti delle autorizzazioni necessarie e la creazione di nuove pagine Sharepoint. Con il software di gestione documentale DocuWare, Oliver ha creato flussi di lavoro e moduli personalizzati. Qui, proprio all’inizio della sua formazione, c’è stato un primo “momento di successo” che ricorda con affetto: Racconta: “Durante una riunione con il mio formatore e un altro dipendente riguardo a un modulo, ho dato un suggerimento che è stato accolto molto bene e implementato esattamente come era”. “Questo mi ha dato subito la sensazione di poter contribuire con le mie idee e che sarebbero state prese sul serio”, dice Danisch. 

Grande supporto da parte del formatore e dei colleghi  

L’informatico afferma: “Mi sono sentito a mio agio fin dall’inizio. L’atmosfera che si respirava e la disponibilità dei miei colleghi sono state di grande aiuto”. Il suo formatore gli è stato di grande supporto, offrendogli consigli e sostegno in ogni momento. Dato che gli anni di apprendistato del giovane collega cadevano nel bel mezzo del periodo del Covid e che d’ora in poi tutti avrebbero iniziare a lavorare da remoto, la formazione si è svolta in modo diverso dal previsto e Oliver Danisch non è riuscito a conoscere tutti i reparti come inizialmente previsto. Danisch prosegue il racconto: “Tuttavia, il mio formatore è stato di grande supporto durante questo periodo, mi ha spiegato tutto ed è sempre stato disponibile a rispondere a tutte le mie domande”. Per prepararsi all’esame finale, Oliver ha detto di avergli fornito persino fac-simili di prove di esame e di aver analizzato i risultati insieme a lui.

La formazione scolastica

In VULKAN, il diplomato ha ricevuto i contenuti teorici richiesti presso la Scuola di Formazione Tecnica 1 di Bochum. Le lezioni della scuola professionale si tenevano una o due volte a settimana. Oltre alle solite materie scolastiche come tedesco, inglese, educazione fisica e religione, il programma comprendeva anche materie professionali come economia, informatica e sviluppo di applicazioni. Quest’ultimo è stato ovviamente il cavallo di battaglia di Oliver Danisch, il quale ha potuto programmare qui.        

La conclusione del laureato  

In generale, ha apprezzato molto il suo periodo di formazione, imparando a usare le power app e a cogliere i rapporti all’interno dell’azienda. Gli è piaciuto vedere come tutti i sistemi funzionavano insieme e che tutto si armonizzava bene. Si è anche armonizzato con i suoi colleghi: “Siamo come una grande famiglia qui”, afferma entusiasta. Anche dopo aver completato la sua formazione, Olver Danisch vorrebbe continuare a studiare. Gli sta balenando in testa l’idea di ottenere da solo l’attestato di formazione o di riprendere gli studi serali.

Dal punto di vista di un neolaureato, cosa devono portare gli apprendisti? Secondo Danisch: “Oltre a una conoscenza tecnica di base e a un certo interesse per i processi tecnici e le tecniche di programmazione, i tirocinanti che si approcciano a questa professione devono assolutamente saper lavorare in team e comunicare”. “Hai molto a che fare con le persone e in un certo senso sei colui che risolve i problemi”.  
        

Atmosfera piacevole e rilassata  

Qui è stata accolta dal suo attuale formatore e da un altro apprendista. “Sebbene mi fossi preparata bene per il colloquio in anticipo e mi fossi informata su VULKAN, all’inizio ero molto nervosa”, ricorda la futura impiegata industriale. “Tuttavia, si respirava un’atmosfera molto piacevole e rilassata, per cui l’eccitazione è svanita rapidamente. Mi sono sentita in buone mani fin dall’inizio”, afferma Fatma Erdem. La ragazza è riuscita a convincere i reclutatori durante il suo colloquio e ha iniziato il periodo di formazione presso VULKAN nell’agosto 2020. Così facendo, ha ridotto il periodo di formazione a due anni e mezzo e l’ha completato nel gennaio 2023. 

I processi aziendali come materia preferita 

Durante il primo e il secondo anno di apprendistato, ha frequentato il Mulvany Berufskolleg di Herne due volte a settimana. Durante il terzo anno di apprendistato frequenta la scuola solo una volta alla settimana. I processi aziendali sono sia l’argomento principale che quello preferito, poiché secondo lei si impara molto su tutti i tipi di processi interni. Tuttavia, anche l’elaborazione dei dati, l’inglese, la gestione e il controllo, i processi economici e sociali, la politica e la religione sono in programma. Fatma Erdem elogia l’impegno del suo insegnante che pone molta enfasi sull’e-learning e sull’apprendimento interattivo: “È stato molto utile, soprattutto durante il periodo del Covid”.

Lavorare nella contabilità   

Nell’azienda di formazione, i futuri impiegati industriali passano attraverso il maggior numero possibile di reparti specializzati, come vendite, gestione dei contratti, acquisti, contabilità e risorse umane. Inoltre, i tirocinanti di VULKAN hanno la possibilità di conoscere la produzione e l’assemblaggio. “Penso che sia una cosa buona e altrettanto importante per capire il business”, dice Fatma Erdem. Attualmente il 23enne è assegnato al reparto contabilità. Qui, la sua giornata lavorativa tipica inizia di solito alle 7 del mattino con il controllo delle e-mail. Poi archivia le fatture appena arrivate nel software di gestione documentale DocuWare, in modo da poterle registrare nei conti G/L o negli ordini di acquisto pertinenti dopo averle controllate.  Registra i pagamenti in contanti, assegna i vari conti ai rispettivi conti G/L e centri di costo e supporta i suoi colleghi in tutte le attività per le quali c’è bisogno. 

Contatti con i clienti alle fiere 

Trascorrerà gli ultimi mesi della sua formazione nelle vendite, dove le verrà offerta un ruolo fisso dopo aver superato gli esami. “Il contatto diretto con i clienti e le vendite mi interessano particolarmente. Sono una persona comunicativa”, afferma la futura impiegata industriale. Poiché è molto comunicativa e anche esperta di media, ora gestisce il canale Instagram vulkan.azubis, dove può contribuire con idee creative. Fatma Erdem è stata e continua a essere coinvolta anche nelle partecipazioni alle fiere di VULKAN. Ha già partecipato al Rotterdam Ahoy e, insieme ad altri tirocinanti, ha rappresentato VULKAN come azienda di formazione alla fiera di orientamento sui percorsi professionali di Bochum. La prossima grande occasione per lei è la partecipazione alla SMM, la fiera leader mondiale per il settore marittimo ad Amburgo. Conclude dicendo: “È fantastico essere presente personalmente allo stand della fiera e partecipare al contatto diretto con i clienti”.  

Il pacchetto completo VULKAN  

Fatma Erdem è felice di aver potuto iniziare il suo apprendistato presso VULKAN ben due anni fa. Si sente a suo agio nell’azienda a conduzione familiare e le piace venire al lavoro. Apprezza la cultura aziendale e i valori. Le feste per i dipendenti, le ferie, i bonus natalizi, il modello di orario flessibile e le opportunità di formazione e carriera offerte completano il pacchetto complessivo per lei. Parlando di carriere: cosa dovrebbe fare Fatma Erdem dopo la sua formazione? Conclude dicendo: “Vorrei completare il mio percorso di laurea triennale in economia aziendale mentre lavoro”.

Le auguriamo di realizzare i suoi progetti!